Il D.L. n. 118/2021, oltre a rinviare l’entrata in vigore del Codice della crisi d’impresa, ha introdotto un nuovo procedimento stragiudiziale di risanamento aziendale, attivabile solo su iniziativa del debitore, che comporta la nomina di un esperto indipendente, con funzioni di “facilitatore” nei rapporti con i creditori. La previsione di questa nuova figura professionale pone, tuttavia, alcune criticità, con particolare riferimento all’elenco nel quale dovrà essere iscritto l’esperto, all’effettivo grado di specializzazione, agli obblighi formativi, alle funzioni ad esso riservate e alla stringente tempistica del 15 novembre 2021 stabilita per la decorrenza del nuovo istituto della composizione negoziata della crisi.