placeholder

La compilazione del modello d’opzione per il gruppo IVA

La costituzione del gruppo IVA (art. 70-quater del DPR 633/1972) richiede la presentazione del modello AGI/1 – approvato dal Direttore dell’Agenzia delle Entrate, con provvedimento del 19.9.2018 n. 215450 – che può essere utilizzato anche per comunicare:

  • le opzioni contabili per la separazione delle attività (art. 36 del DPR 633/1972) e la dispensa dagli adempimenti per le operazioni esenti da IVA (art. 36-bis del DPR 633/1972). A quest’ultimo fine, tale documento può essere integrato entro il 31 dicembre dell’anno precedente a quello in cui ha effetto la costituzione del gruppo IVA (art. 1 co. 3 del DM 6 aprile 2018);
  • l’inclusione o l’esclusione di un partecipante;
  • il subentro di un nuovo rappresentante, qualora quello in carica cessi di far parte del gruppo IVA senza che vengano meno gli effetti dell’opzione per gli altri partecipanti (art. 70-septies del DPR 633/1972), oppure anche quando non cessi la sua inclusione nella fiscal unit;
  • la variazione della denominazione del gruppo IVA o delle attività esercitate, indicate in sede di opzione;
  • la revoca dell’opzione, che opera nei confronti di tutti i soggetti partecipanti (art. 70-novies 1 del DPR 633/1972);
  • la cessazione del gruppo IVA, nell’ipotesi in cui venga meno la pluralità dei soggetti partecipanti (art. 70-decies 4 del DPR 633/1972).

Le istruzioni alla compilazione del modello AGI/1 precisano che, anche nel periodo di efficacia dell’opzione, le variazioni riguardanti le partite IVA dei soggetti partecipanti devono essere comunicate con i previsti modelli AA7 – domanda di attribuzione del numero di codice fiscale e dichiarazione di inizio attività, variazione di dati o cessazione di attività ai fini IVA di soggetti diversi dalle persone fisiche – e AA9 (dichiarazione di inizio attività, variazione di dati o cessazione di attività ai fini IVA per imprese individuali e lavoratori autonomi).

Il modello AGI/1 si compone di due sezioni: il frontespizio e il modulo. La prima parte è dedicata all’indicazione di alcune specifiche informazioni:

  • il tipo di dichiarazione presentata (opzione, opzioni contabili, inclusione oppure esclusione del partecipante, subentro del rappresentante, variazione dei dati e data della stessa, revoca, cessazione e giorno in cui si è verificata);
  • i dati del gruppo IVA (denominazione, partita IVA se già costituito ed eventuale opzione di cui all’art. 36-bis del DPR 633/1972);
  • la partita IVA del rappresentante del gruppo IVA;
  • la sottoscrizione (codice fiscale, codice fiscale società, firma, elezione di domicilio ed attestazione della sussistenza dei vincoli di cui all’art. 70-ter del DPR 633/1972).

La colonna “Elezione di domicilio” deve essere barrata obbligatoriamente in sede di opzione per la costituzione del gruppo IVA, ed attesta l’elezione di domicilio, presso il rappresentante del gruppo, da parte di ciascun soggetto partecipante alla fiscal unit stessa, ai fini della notifica degli atti e dei provvedimenti relativi ai periodi d’imposta per i quali è esercitata l’opzione. L’elezione di domicilio è irrevocabile sino al termine del periodo di decadenza dell’azione di accertamento od irrogazione delle sanzioni riguardanti l’ultimo anno di validità dell’opzione.

La seconda parte del modello si compone, invece, di due sezioni:

  • il quadro A, nel quale devono essere esposte le informazioni sui soggetti partecipanti al gruppo IVA, e la loro sottoscrizione;
  • il quadro B, riservato all’indicazione delle notizie sulle attività svolte dal gruppo IVA. In sede di opzione per la costituzione del gruppo IVA, deve essere obbligatoriamente compilato: può essere utilizzato per l’esercizio delle opzioni di contabilità separata, non comunicate in sede di formazione del gruppo.

In particolare, nella colonna 1 dei righi da B1 a B10 (“Tipo di comunicazione”), è necessario barrare la casella A in caso di esercizio dell’opzione, inizio di una nuova attività oppure integrazione dell’attività con l’indicazione delle opzioni contabili: la casella C deve, invece, essere contrassegnata nell’ipotesi di cessazione di un’attività precedentemente esercitata. La colonna 4 (“Contabilità separata”) deve essere barrata qualora il gruppo IVA, relativamente all’attività indicata, applichi l’imposta separatamente, per obbligo di legge oppure a seguito di opzione, a norma dell’art. 36 del DPR 633/1972 o di altre specifiche disposizioni: la selezione di questa casella è consentita anche nella circostanza di dichiarazione integrativa per effettuare le operazioni contabili di cui all’art. 36 del DPR 633/1972 per attività già comunicate, con l’effetto che deve essere barrata anche la casella A ad inizio rigo.

Il modello AGI/1, predisposto dal rappresentante del gruppo IVA, viene reso disponibile ad ogni partecipante nella propria area autenticata. La sottoscrizione viene effettuata da ciascun partecipante, utilizzando l’apposita funzionalità dell’applicazione web: per i soggetti diversi dalle persone fisiche, viene effettuata per il tramite dei “gestori incaricati” ovvero degli “incaricati”, questi ultimi preventivamente autorizzati ad operare sulle funzioni per la gestione del gruppo IVA. Completata la sottoscrizione da parte di tutti i partecipanti, il rappresentante può sottoscrivere a sua volta e inviare la dichiarazione.

La sottoscrizione telematica del modello da parte di tutti i partecipanti deve sempre essere effettuata, per ogni tipo di dichiarazione (ad esempio, inclusione di un partecipante, variazione di dati, ecc.), al fine di garantire la totale conoscenza della composizione e delle caratteristiche del gruppo IVA e l’accettazione del modello stesso.