Il DLgs. 12.1.2019 n. 14 ha introdotto, con effetto dal 15.8.2020, diverse novità significative, rispetto alla legge fallimentare, in materia di ridefinizione delle passività. Le principali modifiche riguardano alcuni aspetti procedurali (casi di nomina del commissario giudiziale, necessità di richiesta e conferma delle misure protettive, regole di modifica del piano o dell’accordo), ma soprattutto la previsione di specifici effetti, nonchè degli accordi agevolati – con riduzione del quorum dal 60% al 30%, in presenza di stringenti condizioni – e di quelli ad efficacia estesa. Un altro importante mutamento è rappresentato dal riconoscimento del potere del tribunale di omologare un accordo di ristrutturazione dei debiti privo del raggiungimento del quorum legale, a causa della decisiva mancanza dell’adesione dell’Amministrazione finanziaria, ma più conveniente rispetto all’alternativa liquidatoria. Sono, inoltre, apportate alcune modifiche alla disciplina dei finanziamenti prededucibili.